Allo Spazio Diamante, “500 LIRE” ed un patto intorno ad un biliardino

3 Nov , 2023 - Recensioni

Allo Spazio Diamante, “500 LIRE” ed un patto intorno ad un biliardino

500 lire bastano per decidere sulla vita di qualcuno? Lo scoprirete il 4 e 5 novembre compiendo un viaggio a ritroso nel tempo alla scoperta di un gioco perverso.

Giulio (Josafat Vagni), Greta (Ludovica Bei), Luca (Simone Giacinti) e Michelangelo (Francesco Giordano) sono quattro amici d’infanzia, ormai trentenni, che si ritrovano nel loro posto del cuore: un vecchio stabilimento balneare abbandonato, quello che frequentavano da bambini, dove hanno fatto i migliori tornei di biliardino, hanno dato i primi baci e avuto le prime delusioni.
Davanti a quel biliardino hanno preso le prime scelte della loro vita adolescenziale, demandandogli tutte le scelte della loro vita da adulti.
“Lo giuro!” è il suono della promessa prima di ogni partita, la promessa di rispettare quel patto indissolubile e quasi malato, la promessa di esserci sempre.
Si decide insieme, anche per la vita degli altri. Le squadre si formano, si rompono, ci si schiera contro, si vince e si perde con l’unica regola che non ci si può tirare indietro dal gioco, mai. I patti sono patti.

Ludovica Bei è Greta, unica donna del gruppo, pragmatica, a tratti egoista ma con un grande cuore
Da sinistra, in scena, Simone Giacinti e Josafat Vagni soccorrono Francesco Giordano nei panni di Michelangelo, un ragazzo puro, innamorato, che nasconde tante paure e un grande sogno: la musica

Un patto fra quattro bambini intorno ad un biliardino diventa paradigma della vita. Una promessa che ci facciamo e che puntualmente non rispettiamo.

Questa volta è Giulio, il misterioso del gruppo, ad aver convocato Luca, Greta e Michelangelo. È la prima volta in vent’anni che i ragazzi vengono chiamati da lui, la questione infatti è importante. Quella confessione, quella frase pronunciata da Giulio senza prendere fiato fa scricchiolare tutte le certezze del gruppo. Ora bisogna schierarsi, due rossi e due blu, con Giulio o contro Giulio?

PREMIO “MIGLIOR PROGETTO” IV edizione del FESTIVAL inDIVENIRE

Giampiero Cicciò , Direttore Artistico del Festival inDivenire, raccomanda di assistere a “500 LIRE”, lo spettacolo della Compagnia Di Parolaperché “è un’ondata di emozioni, professionalità e perfezione teatrale”; ciò lo ha reso vincitore sui sedici studi in scena, selezionati tra le 198 compagnie italiane che hanno presentato un loro progetto al festival.

SPAZIO DIAMANTE (via Prenestina, 230/B)Tel. 0627858101

4 e 5 novembre 2023 – ore 21:00

BIGLIETTI QUI

Prodotto da: N.E.C. srl | Regia: Josafat Vagni  | Aiuto Regia: | Flavio Francucci | Costumi: Noemi Intino | Scene: Paola Castrignanò | Sarta: Daniela Rotili

Testo: Ludovica Bei, che ha frequentato la Scuola Holden (scuola di narrazione nata a Torino nel 1994) e studiato presso “Il Cantiere Teatrale” di Paola Tiziana Cruciani.


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