‘Saranno famosi’ era la promessa fatta ai concorrenti del talent show più famoso della televisione, ideato da Maria De Filippi. Correva l’anno 2001 e per Valeria Monetti è stato profetico: pur non essendosi aggiudicata la vittoria, nel tempo è riuscita ad affermarsi ugualmente nel mondo del teatro e del piccolo schermo. A quarant’anni è una donna felice, che ha realizzato il suo grande sogno di diventare un’attrice professionista.
VALERIA MONETTI (nata a Milano, il 23/06/1980) si trasferisce a Cava de’ Tirreni in provincia di Salerno, dove a 13 anni inizia a studiare danza classica e moderna al Professional Ballet, oltre a canto e recitazione sia nel teatro classico sia in piccoli musical per il pubblico del Laboratorio teatrale ‘Arte Tempra’ di Clara Santacroce, la madre della cantante ed attrice Renata Fusco. Il suo primo personaggio in un musical con il gruppo Teatro-Studio ‘Arte Tempra’ è stato quello di Dorothy nel “Mago di Oz”. Incoraggiata da sua madre, nel 2001 entra a far parte della prima squadra del format antesignano di ‘Amici’ nella ‘categoria recitazione’, ma durante il percorso emersero le sue doti canore e di ballo, che la portarono ad un passo dalla finale, il cui vincitore fu Dennis Fantina.
Sul sito ufficiale della scuola più popolare del piccolo schermo la presentavano così: “Valeria ha deciso di partecipare alla scuola di Amici per curiosità e per fare una nuova esperienza. Dalla scuola si aspetta di apprendere tecniche nuove e di ottenere un trampolino di lancio. Per lei diventare famoso vuol dire leggere sulla propria carta d’identità alla voce professione: attrice”. Con gli allievi della scuola, partecipa a “Lungomare- il musical” scritto da Maurizio Costanzo con musiche di Alex Britti.
Da quel momento, per la ragazza dagli occhi verdi e dai riccioli neri è iniziata un’ascesa che non si è più arrestata tanto che, a distanza di vent’anni, continua a lavorare con successo nel mondo dello spettacolo.
Rappresenta un po’ l’icona dell’artista completo uscito dal talent. Sente di essere grata agli insegnanti che ha avuto (Luca Pitteri, Fioretta Mari e Claudio Insegno) ed in particolare a Roberto Cenci, che le ha insegnato la professione. Oggi è un attrice affermata ed il teatro rimane la sua dimensione ottimale: ha fondato la compagnia teatrale A.M.O. Attori Momentaneamente Occupati e vanta anche una propria produzione, dalla scrittura fino alla distribuzione.
Personaggio poco chiacchierato, che vive quasi all’ombra dei riflettori, durante il talent show l’aspirante attrice ha stretto amicizia -che prosegue tuttora- con un’altra concorrente, la cantante Monica Hill (oggi affermata corista di artisti di fama internazionale) ed inizia una storia con il cantante romano Andrea Cardillo, anche lui allievo della scuola. Spesso duettano insieme durante le esibizioni in televisione e suggellano il loro rapporto con la canzone “Ma dai”, scritta da Maurizio Costanzo e Mario Lavezzi, che nel 2004 ha vinto il Disco D’Oro (Italia). Dopo qualche tempo la relazione è finita, ma anche questo è vissuto nel massimo riserbo e lontano dalle telecamere. Da anni ormai è sentimentalmente impegnata con Alessandro Tirocchi (Attore teatro/tv/cine, autore e conduttore Radio Rock, M100, Globo, Colorado/Italia Uno, SCQR/Sky) con cui spesso condivide il palco in commedie brillanti.
Uscita da “Saranno famosi” come prima classificata della ‘categoria recitazione’, Valeria Monetti ha continuato il suo percorso artistico nel mondo dello spettacolo subito a grandi livelli: nel 2002 corona il sogno di interpretare Milly nel prestigioso musical “Sette spose per sette fratelli”, tratto dal noto film. Intraprende così la sua carriera nella Compagnia della Rancia di Saverio Marconi, esibendosi prima al fianco di Raffaele Paganini e Manuel Frattini, poi insieme a Michele Carfora nel 2004.
Dividendosi tra il palco e il piccolo schermo, collabora con le trasmissioni Caccia al ladro (canale Leonardo, Sky) e Laguna blu (canale Marcopolo, Sky), entrambe nel 2006, partecipa a quattro episodi della fiction “La squadra 6” e recita con Maurizio Casagrande nel film “Lista civica di provocazione” di Pasquale Falcone.
Dopo Buona domenica (edizione 2003-2004), ha vissuto un allontanamento dai riflettori: per un anno continua a fare provini senza superarli, ma quando stava per fare i bagagli e tornare a casa, una telefonata con un collega di “Sette spose per sette fratelli” la informò che cercavano Lady Marian, per “Robin Hood”…da lì ripartì tutto!
Diverse partecipazioni a commedie musicali l’hanno consacrata principalmente come attrice teatrale, nel 2007 in “Datemi tre caravelle!” – che narra le vicende di Cristoforo Colombo mentre cerca di organizzare il suo viaggio – e poi appunto in “Robin Hood – il musical” (nel 2008-2010), dove ha recitato ancora una volta con il compianto Manuel Frattini.
Nel 2010, presso il Teatro 7 – sotto la direzione artistica di Michele La Ginestra – ha debuttato con la commedia brillante “La baita degli spettri”, avendo preso parte fino ad allora soltanto a produzioni di teatro musicale.
La sua versatilità l’ha portata a condurre anche il quotidiano di intrattenimento Interno 138 (nel 2010-2011) e Backstage (2011), settimanale di approfondimento teatrale e di spettacolo in genere, entrambi in onda sul canale ArturoTV (Sky).
Nel 2013 veste i panni sia di Bianca, co-protagonista in “America – il musical” (la storia segue le vicende di un gruppo di emigranti che, nel 1912, parte da varie località dell’Italia meridionale alla volta dell’America, in cerca di lavoro e di una nuova vita) sia di Anna Goeldi, protagonista del musical “L’ultima strega” (1782, nell’Europa che celebra l’Illuminismo, la caccia è ancora aperta!) con cui nel 2016 torna in scena al Teatro Brancaccio di Roma.
Le stagioni teatrali dal 2014 al 2018 la vedono impegnata con il tour di un cult off Broadway “Ti amo, sei perfetto, ora cambia”, (qui il promo) tratto dallo spettacolo di Joe Di Pietro, con Piero Di Blasio, Daniele Derogatis e Stefania Fratepietro per la regia di Marco Simeoli (nel 2015 Premio Miglior Musical Off Italia agli Oscar Italiani del Musical).
Nel 2019 è la volta di “Per favore non uccidete Cenerentola” di Riccardo Mazzocchi (vincitore Premio “Una commedia in cerca di autori” 2018) con cui va in scena al Teatro de’ Servi di Roma e al Teatro Martinitt di Milano, recitando nel ruolo del fantasma di Teresa, la moglie morta di Glauco, interpretato da Ludovico Fremont, per la regia di Roberto Marafante (Intervista al cast)
In un momento delicato come quello della pandemia, trasmette in streaming gratuito sul canale youtube della Compagnia A.M.O., alcuni spettacoli (come “La storia d’Itaglia”, esilarante commedia in cui è affiancata da Alessandro Tirocchi, Maurizio Paniconi e Daniele Derogatis). L’iniziativa, in collaborazione con il Teatro de’ Servi e il Teatro Martinitt, è stata pensata per regalare due ore di risate e spensieratezza durante il lockdown.
Nel maggio 2021, dopo il lungo periodo dei teatri chiusi, torna in scena, ripartendo dal musical off Chicago “Tomorrow morning – Domani ti sposo, domani ti lascio“, un’altra produzione A.M.O., in cui recita nuovamente al fianco di Piero Di Blasio, Daniele Derogatis e Stefania Fratepietro. La storia, ricollocata in Italia, è semplice solo in apparenza; ci sono due coppie: una di circa trentacinque anni nella notte che precede il loro appuntamento dall’avvocato per il divorzio ed un’altra, di circa venticinque anni, nella notte che precede il loro matrimonio. Entrambe mostreranno le paure, le gioie e i dolori di una firma su un pezzo di carta, sia che si tratti di divorzio, sia che si tratti di matrimonio. Ognuno di loro, inoltre, nasconde un segreto…
Dopo il successo romano di “Una zitella da sposare” (in cui è Marta, 35enne single, che non crede più all’amore e viene iscritta ad un social di incontri dalla madre, stanca di vederla sola), a fine 2021 la sua Compagnia A.M.O. torna in scena al Martinitt – Teatro Cinema di Milano con lo spettacolo “Morta zia, la casa è mia” , la cui storia si sviluppa in maniera comica, ironica e a tratti cinica….Valeria ce ne parla qui.
Attualmente, presso due accademie romane, Valeria Monetti si occupa di didattica teatrale per i ragazzi tra i 4 e i 13 anni e sta lavorando ad altri due spettacoli: dal 15 al 18 dicembre 2022 debutterà al Teatro Lo Spazio insieme a Ludovica Di Donato, per la regia di Piero Di Blasio, con “La signorina Papillon” di Stefano Benni – una critica dissacrante ed ironica della società contemporanea, raccontata attraverso 4 personaggi molto diversi tra loro: la pura e ingenua Rose, la sua cara amica Marie Luise, donna lussuriosa parigina, il poeta Millet bohemian redento e lo spregevole Armand comandante della loggia– e riprenderà con gli attori Tirocchi, Paniconi e Giacinti “Una zitella da sposare”, diretta da Marco Simeoli, al Teatro de’ Servi dal 27 dicembre al 8 gennaio 2023.
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Nel video: Valeria Monetti racconta la sua esperienza con La Compagnia della Rancia che, nel 2012, le propose il ruolo di Susan nell’adattamento teatrale del celebre film “Rain Man” del 1988 con un suggestivo e raffinato allestimento.
