Un blog teatrale non può non ricordare Edoardo De Filippo, uno dei più importanti artisti italiani del Novecento, autore e interprete di opere rappresentate anche all’estero, che venne anche candidato per il Premio Nobel per la Letteratura.
Così lo ricorda il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in una dichiarazione per i 120 anni dalla nascita.
“Oltre alla qualità del repertorio artistico, ricco di capolavori di impareggiabile valore e di grandissima notorietà, estesosi nel tempo alla cinematografia, la figura di Eduardo De Filippo si è distinta anche per l’impegno sociale e civile sollecitando l’attenzione sulla tutela dei diritti dei minori detenuti negli Istituti di pena e sulla realizzazione di un teatro stabile nella sua città.
“Il suo contributo al servizio del teatro e della cultura che gli valse l’assegnazione di prestigiosi premi e, nel 1981, il più alto riconoscimento con la nomina a Senatore a vita, costituisce tuttora un autentico punto di riferimento per generazioni di artisti e una preziosa eredità da custodire”. (fonte: ANSA)
«… è stata tutta una vita di sacrifici e di gelo! Così si fa il teatro. Così ho fatto! Ma il cuore ha tremato sempre tutte le sere! E l’ho pagato, anche stasera mi batte il cuore e continuerà a battere anche quando si sarà fermato.» |
(Dall’ultimo discorso di Eduardo a Taormina, 15 settembre 1984) |