Per domenica 16 febbraio il Teatro Antigone ha indetto una giornata di monologhi teatrali dedicati alla memoria di Settimia Spizzichino sul tema della Shoah e, dalla scorsa edizione, ha istituito un premio speciale intitolato a sua nipote, Carla Di Veroli, scomparsa prematuramente nell’agosto del 2021.
Intitolato all’unica donna sopravvissuta alla razzia del 16 ottobre del 1943, il premio “Settimia Spizzichino” si rivolge ad artisti di qualunque regione d’Italia ed è riservato alla messa in scena di monologhi, preferibilmente testi inediti, della durata massima di 10 minuti.
Nel corso della serata i partecipanti verranno giudicati da una giuria tecnica, composta da personaggi del settore artistico e mediatico. Ogni componente della giuria stilerà una sua classifica personale, votando le performance con una votazione che andrà da un minimo di 5 ad un massimo di 10. Verranno premiati il Migliore Monologo, la Migliore Regia, il Miglior Testo, il Migliore Attore, la Migliore Attrice e saranno conferiti i due Premi Speciali, voluti da Silvia Maccari e Sasà Russo, direttori artistici del Teatro Antigone. Il premio Miglior Monologo verrà assegnato al 50% dalla giuria e al 50% dal pubblico.

Tra i partecipanti al concorso, c’è Elena Tomei che, non nuova a questa esperienza, ha dichiarato: “Sono orgogliosa di partecipare anche quest’anno alla rassegna “Settimia Spizzichino – gli anni rubati” e di portare il monologo ‘La collina delle bambole’ scritto da Alessandro Carvaruso. Lo ringrazio per questo testo così forte e profondo; il mio grazie va anche a Costanza Noci per la sua impagabile pazienza registica”.
La passione per il teatro in ELENA TOMEI (classe 1990) è nata per gioco a scuola. Fin dalle elementari ha partecipato alle recite scolastiche e ha frequentato i teatri, ma le prime volte che ci andava, aveva paura di vedere aprirsi il sipario. Quando ha capito che, dietro il sipario, ci sono persone che raccontano una storia, ne è rimasta affascinata ed è diventata un’assidua frequentatrice, abbonandosi a più di una sala teatrale, come quelle del Teatro Tirso de’ Molina (in cui ha anche preso parte a corsi di teatro dal 2004 al 2009, per poi riprenderli nel 2014 fino al 2022, per passare al Laboratorio teatrale del Puff di Lando Fiorini, diretto da Costanza Noci) e del Teatro 7 Roma (di cui è stata allieva dal 2011 al 2014). Dal 2010 ha iniziato a collaborare con compagnie teatrali amatoriali e non. A questo suo interesse si accompagna da sempre quello per le lingue straniere e da questo connubio ha scelto il commediografo Molière per la sua tesi di laurea in Lingue e Culture straniere (francese e spagnolo). Nel giugno 2022, alla VIII edizione del concorso Artisti sul comò del Teatro Antigone, si è aggiudicata il “Premio speciale Sala Lysistrata” con il monologo ‘La gita’, scritto da Pietro De Silva e diretto da Veronica Liberale. Commentò così su Facebook la sua vittoria: “Ho sempre pensato e detto che persone con autismo, soprattutto se con passione e talento, possono e devono avere opportunità per partecipare a rassegne come questa. La mia partecipazione all’ottava edizione della rassegna comica “Artisti sul comò” è una conferma al riguardo.” Questo riconoscimento le ha dato la possibilità di essere in cartellone per la stagione 2022/2023 del medesimo teatro, dove è andata in scena nel febbraio 2023 debuttando con lo spettacolo “Come dentro un film”, scritto e diretto da V. Liberale. Elena Tomei non si limita al mestiere di attrice, ma come grafica, ha realizzato la locandina dello spettacolo “Marisa e altre cose” di Veronica Liberale per la regia di Romina Bufano; è stata assistente alla regia di Veronica Liberale per “Una vita di spalle”, che ha debuttato al Teatro Pegaso – Sala Massimo Troisi nel maggio 2023.

Teatro Antigone – Via Amerigo Vespucci, 42 ROMA Testaccio, Tel 06 5755397. Parcheggio a pagamento in Via Galvani 57 (non convenzionato) a 500 mt dal teatro.

Teatro Antigone (Credits: sito del teatro)