Chiara Canitano alle prese con il destino in “Sali o scendo?”

14 Mar , 2024 - Protagonisti

Chiara Canitano alle prese con il destino in “Sali o scendo?”

Attrice, stand up comedian, speaker meteo Rai del TG Regionale.. questi i vari volti dell’interprete di Sofia nella commedia di Danilo De Santis in scena il 16 e 17 marzo al Teatro Domma.

In “SALI O SCENDO?” il ruolo di Chiara Canitano è quello di Sofia, la donna perfetta per Attilio (Danilo De Santis), secondo quanto è stato predetto da una chiromante. Il protagonista decide di incontrarla non solo per trascorrere insieme una splendida serata, ma per costruire qualcosa di solido con lei. La sfortuna vuole che Sofia abbia una famiglia un po’ particolare ed abiti in un condominio chiacchierone, che crea un po’ di confusione nel povero Attilio. Emozionato e speranzoso, il malcapitato si reca al suo portone corrispondente al civico 36A, ma proprio mentre si appresta a citofonarle, sopraggiungono Serena (Roberta Mastromichele) la quale è sull’orlo di una crisi di nervi e vuole riprendersi Paolo (Pietro Scornavacchi), il suo ex fidanzato che abita proprio lì, e Tiziana (Eleonora D’Achille), altra guastatrice che, con il suo “leggero” disturbo di personalità, contribuisce a complicare la situazione. Quella che doveva essere per Attilio una citofonata decisiva per il proprio destino, rende invece il citofono fulcro dell’intera vicenda, grazie alle voci fuori campo di Fabrizio Passerini e di Francesca Milani (bravissima attrice, venuta a mancare quattro anni fa, ma che continua a essere presente nel cast con la sua voce registrata).

Chiara Canitano con Danilo De Santis in scena in varie edizioni di “Sali o scendo?”

Abbiamo chiesto all’attrice di descriverci il personaggio di Sofia, di cui veste i panni. Ecco quanto ci ha rivelato: Sofia è una donna apparentemente divertente, libera, a tratti trasgressiva. Il suo ingresso in scena è dirompente e spiazzante ma, come spesso accade, dietro a tutto questo si nascondono delle piccole insicurezze, che appartengono a molte di noi. Probabilmente per questo riesce a creare una sinergia immediata e speciale con il pubblico. Entrare nel suo mondo per me è stato come un viaggio sulle montagne russe; con Danilo abbiamo deciso di caratterizzarla in maniera estrema, mantenendo però la sua elevata sensibilità e dolcezza.

SALI O SCENDO?… una commedia dove gli equivoci sono di casa e trascinano i personaggi in situazioni paradossali

Nella formazione artistica di Chiara Canitano figurano la Scuola triennale Teatro Blu diretta da Beatrice Bracco, lo Stage teatrale “Attrezzi per attori”, diretto da Vincent Schiavelli presso l’International School di Roma e numerosi seminari, tra cui uno di Introduzione al Metodo Linklater, tenuto da Antonella Voce, un altro di Tecnica vocale Linklater – Liberare la voce naturale, condotto da Alessandro Fabrizi, e quello con il Casting Director Roberto Graziosi. L’amicizia con Roberta Mastromichele, risalente ai tempi del Liceo Artistico, e poi l’incontro con l’autore-attore e regista Danilo De Santis l’ha portata a calcare il palco con loro due, Francesca Milani e Pietro Scornavacchi nella commedia “Il tesoro di mamma” (nella stagione 2016-2017). Questo spettacolo è andato in scena dopo “Sali o scendo?”, che è stato il primo lavoro effettivo insieme.

In scena le due coppie Attilio-Sofia (De Santis-Canitano) e Pietro-Serena (Scornavacchi-Mastromichele)

Tra le sue esperienze lavorative in teatro Chiara Canitano vanta anche “Agatha Christie docet” (nel 2008), per la regia di Sofia Scandurra; “Una vacanza indimenticabile” (2009) di Linda Brunetta, regia di Antonio Serrano; ”Maryza, memorie di una drag queen” (2010) di Laura Canestrari e Gianluca Reina; “Due volte Natale” (2011) e “Tempi supplementari” (2012), entrambi per la regia di Marco Falaguasta; “La signorina Papillon” (2012) regia di Alessandro Margari. Francesca Milani l’ha diretta in “Affette da Affitto” (2017), uno spettacolo scritto ed interpretato dalla stessa Milani con Roberta Mastromichele, sul tema dell’universo femminile, del mondo del precariato, su quello dei single e sulle dinamiche degli appartamenti condivisi.

Come stand-up comedian Chiara Canitano ha registrato molti sold out con le repliche di “Mi chiamavano Franco”, spettacolo da lei scritto e diretto, di cui si legge nelle note di regia: “A volte basterebbe ridere dei piccoli insuccessi della vita per essere felici. Ricordando gli avvenimenti più significativi possiamo comprendere a pieno chi siamo oggi senza rimpianti, con tanta voglia di scoprire cosa ci riserva il futuro. Le cose non la smettono più di lasciarti. Forse lo fanno perché sanno che devi procedere leggero cercano di farti un favore (Vinicio Capossela)”. Questo spettacolo nei prossimi mesi lavorativi terrà impegnata l’attrice, che ce ne parla così: “E’ un monologo dove racconto un po’ di me in maniera ironica, cercando di sdrammatizzare sulle piccole insicurezze di noi donne. Da maggio sarò in scena a Roma e provincia con le nuove date…Vi aspetto!“. Per chi ne vuole un assaggio, l’attrice è presente con vari video su Facebook, Instagram e Tik Tok.

Chiara Canitano impegnata nella Stand Up Comedy con il suo monologo “Mi chiamavano Franco”

16 marzo (ore 21:00) e 17 marzo (ore 17:00)

CHIARA CANITANO: “TI ASPETTO AL TEATRO DOMMA!”

CHE FAI, SALI O SCENDO?

(Ph. Mariadora Bolognese)
Da sinistra, Pietro Scornavacchi, Chiara CanitanoDanilo De SantisRoberta Mastromichele, Eleonora D’Achille

Margherita De Donato


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