“AMAMI SENZA TRUCCO”

15 Giu , 2020 - Recensioni

“AMAMI SENZA TRUCCO”

Una storia femminile di crescita e di trasformazione. “Amami senza trucco” è la metafora del cambiamento. Una donna dovrà prima accettare se stessa “senza trucco” ovvero nella sua vera essenza, senza maschere, per imparare ad amarsi, ad amare e quindi ad essere amata veramente, con il rispetto che merita.

Venerdì 19 e sabato 20 giugno 2020 (ore 21:00) il Teatro don Mario Torregrossa torna a farvi compagnia, proponendo un atto unico molto divertente sul “narcisismo patologico” nelle relazioni di coppia. Sul palco dell’arena all’aperto salirà l’attrice palermitana STEFANIA PATERNO’, brillante interprete di “AMAMI SENZA TRUCCO”, scritto insieme ad Andrea Muzzi, che ne cura anche la regia.

Con questo monologo Stefania Paternò ha ricevuto la menzione speciale come “Miglior Attrice” all’interno della rassegna “Il Premio Traiano 2019”.

Veniamo alla storia…

Una donna si sta preparando per andare ad un appuntamento. Lo fa di malavoglia; deve incontrare il suo ex, dal quale è stata lasciata bruscamente e senza un valido motivo. E’ un incontro che la preoccupa: in cuor suo sa che è una storia sbagliata, ma sembra rassegnata a ricascarci. Sa già come andrà a finire: quando se lo vedrà davanti, gli darà una nuova chance, come è successo in passato anche con altri uomini. Perché non riesce a dire di no? Paura di rimanere sola? 
Indecisa, si cambia più volte il vestito e parla come si specchiasse nelle propria anima. Ripercorre la storia dei suoi fallimenti sentimentali, dipingendo un panorama maschile narcisista e superficiale, che mal si sposa con una persona desiderosa di un vero amore. 
Il tempo è scandito dalle telefonate e dagli sms dello spasimante, che si fanno sempre più martellanti e ansiogeni. Lei è titubante, ma alla fine decide di andare. Spegne la luce, ma subito la riaccende. E’ confusa. Alla fine desisterà. I cambiamenti nella vita passano molto spesso da dei “NO”. Sono dei paletti, che oltre a proteggerti, ti aiutano a crescere e spingono lo sguardo verso nuovi orizzonti.
Per un essere umano cambiare è un’impresa difficile. Se l’essere umano, poi, è un uomo, allora si può gridare direttamente al miracolo! Gli uomini non cambiano per pigrizia o perché semplicemente si piacciono così come sono, anche con i loro difetti. Anzi, soprattutto per i loro difetti. Gli uomini sono conservatori, anche quelli più rivoluzionari. Stefania, lo sa per esperienza diretta. Lei ha una relazione travagliata con un narcisista patologico, un uomo che al di là dell’IO fatica a vedere qualcos’altro.
E, se lo vede, non è interessante quanto lui! Stefania spera di cambiarlo, ci prova con tutta se stessa, spinta da un amore “tossico” che la tiene legata all’uomo sbagliato. Risultato: delusione dopo delusione! Lui non cambia. Ed allora? Per uscire dalla palude in cui è caduta, non le resta che cambiare lei. C’è chi cambia aprendo una nuova porta, chi chiudendone una per sempre. Facile da dirsi, difficile da farsi.

…cosa farà Stefania?Lo scoprirete venendo a teatro!

Info e prenotazioni: cell 3286077138

RECENSIONI ON LINE: 1 e 2


, , ,

Comments are closed.