28 dicembre, una data da segnare in agenda per una doppia finalità: contribuire ad una raccolta per aiutare una famiglia italiana in difficoltà, residente in Ucraina, e passare una piacevole serata in musica offerta dal gruppo The ParRock.
La band musicale è capitanata da don Simone (di San Carlo da Sezze) e don Fabio (di Santa Melania jr), due parroci amici d’infanzia che hanno frequentato lo stesso seminario e che hanno avuto l’idea di riunire attorno a sé alcuni dei loro parrocchiani appassionati di musica, in particolare del rock.
Dall’unione delle forze delle due parrocchie e dalla crasi tra le parole “parroci + rock” è scaturito il nome “The ParRock” per il gruppo, formato in occasione del decennale di ordinazione dei due sacerdoti, con lo scopo di lanciare un autofinanziamento per consentire ai giovani di partecipare alla GMG 2023 a Lisbona.
Per questo “Christmas in Rock“, sul palco del Teatro Domma con don Simone Giovannella (frontman e voce solista) e don Fabio Vellucci (batteria) saliranno Giorgio Boscariol (basso), Marco Arrivas (chitarra solista), Marco Crimolini (chitarra ritmica), Matteo Muggianu (tastiere) e come coriste Margherita ‘Titti’ De Donato e Rosamaria Amato, un piacevole nuovo acquisto per il gruppo, che canterà anche “L’angelo biondo” in duo con don Simone e “Oh Holy Night” da solista. Il concerto sarà aperto da una performance di danza di Chiara Chiriani. Di supporto alla consolle audio e luci, i giovani tecnici Alessio Tomellini e Simone Fogliazza.
E’ NATALE. Inutile dire che, trattandosi di un Christmas Event, il repertorio sarà di musiche natalizie, ma non solo, per una serata che si preannuncia spumeggiante. Non ci è consentito spoilerarne totalmente la scaletta di undici pezzi, ma possiamo dire che come canzoni di Natale figurano sei brani: JINGLE BELLS ROCK, OH HOLY NIGHT, THANK GOD IS CHRISTMAS, CHRISTMAS PUNK MEDLEY, SILENT NIGHT, HAPPY XMAS. Cominciate a ripassarle!
Il debutto assoluto della band era avvenuto il 21 aprile nel cortile del Centro giovanile “Madonna di Loreto”, situato alle spalle della parrocchia San Carlo da Sezze alla Madonnetta, dove erano stati allestiti il palco e vari stand gastronomici per la vendita di gustose cibarie, dolci e salate, accompagnate da birra alla spina.
Nella playlist del debutto figuravano sia pezzi rock sia canzoni pop, per accontentare i vari gusti musicali e permettere un po’ a tutti di divertirsi nell’ascolto. La pubblichiamo qui di seguito, ma ci rincresce non poter riportare anche i numerosi travestimenti che ha sfoggiato don Simone nei suoi vari cambi di costume, da Blues Brother a Gatto di Pinocchio – con don Fabio in versione Volpe – da rocker stile Pink Floyd a Capitan Uncino.
01) Il gatto e la volpe (con i due don alle voci, mentre Andrea ‘Cassano’ Nardis imbracciava il basso e Giorgio Boscariol sostituiva don Fabio alla batteria)
02) Losing my religion
03) One
04) Nothing else matter
05) Comfortably numb
06) Another brick in the wall
07) Certe notti
08) Ho imparato a sognare
09) Il rock di Capitan Uncino
10) 50 special
11) Gli ostacoli del cuore
12) Pastello bianco
13) Inverno a primavera
14) Il più grande spettacolo dopo il Big Bang
15) We will rock you + We are the Champions
Considerato il numeroso pubblico presente, era stata poi organizzata un’altra data a conclusione del grest estivo, il 23 giugno, stavolta nel giardino della parrocchia di Santa Melania all’AXA, che aveva schierato anche una band di giovani per aprire la serata. Confermati sedici pezzi in scaletta, ma con nuove canzoni nel repertorio, tra cui Every breath you take, Giovani Wannabe, La Nuova Stella di Broadway come dedica a richiesta e Eye Of The Tiger, The Final Countdown e il bis con Hey Jude per un’apertura ed un finale d’effetto al pari dell’esibizione del debutto.
Nei due concerti di esordio c’era alle tastiere Luigi Bianchi detto ‘Potsie’, mentre ai cori oltre a Margherita ‘Titti’ De Donato, c’erano Angelica Bianchi (solista nel brano “Gli Ostacoli Del Cuore” di Elisa, featuring don Simone nei panni di Ligabue), Margherita ‘Megghi’ Bertolini e Lara Migani, alle quali nella seconda serata si era aggiunta Arianna Propoggia, interprete anche di Sweet Child Of Mine come solista.
QUESTO CONCERTO SARA’ UNO SCHIANTO! Parola di Babbo Natale e le sue renne: Dasher, Dancer, Prancer, Vixen, Comet, Cupid, Donner, Blitzen e Rudolph, quella con il naso rosso, per intenderci.
Margherita De Donato